Si chiude senza successi la stagione di Guinness Pro 14 della Benetton Treviso, che nel recupero di oggi in casa dei Glasgow Warriors gioca bene, ma non basta e cede contro gli scozzesi.
Molto falloso Glasgow nei primi minuti di gioco e Treviso che può sfruttare l’indisciplina scozzese per risalire comodamente il campo. Palla in mano però la Benetton fatica a fare strada, con i biancoverdi a lungo attorno ai 5 metri dei Warriors, ma alla fine Ratuva viene portato fuori e nulla di fatto. Ancora un pallone perso da Ratuva e Glasgow si ritrova di colpo dall’altra parte in attacco. Ancora un placcaggio alto di Treviso e al 9’ gli scozzesi vanno sulla piazzola con Ross Thompson e Warriors avanti 3-0. Ancora un pallone regalato agli avversari ferma Treviso in attacco e, anzi, la mette in difficoltà in difesa. Commette fallo la squadra ospite e al 14’ Thompson torna sulla piazzola e 6-0 in campo. Reagisce Treviso che con una bellissima maul arriva vicino all’area di meta e conquista un fallo. Mischia, ancora un fallo scozzese e questa volta gli ospiti vanno per la touche. Continua a leggere su OA Sport.
Foto: Ettore Griffoni – LPS
Partita come tante altre viste in stagione (troppe). In attacco ci si prova anche a buon ritmo, ma presto finiscono le idee e o ci si schianta contro una difesa attenta o si perde malamente l’ovale per errori propri.
In attacco, Masi dovrà far un gran lavoro, perchè Treviso ha un gioco che tende a dare poca variazione all’attacco e al senso gioco, dando la palla off nine quasi sempre in mano agli avanti che si spera sfondino, senza però una vera continuità dei pod, e quindi lasciando spesso e volentieri uomini (stanchi) isolati.
In difesa solite magagne, troppa strada fatta dalle cariche di Glasgow (che non mi è sembrata assolutamente trascendentale come squadra) e almeno 2 mete derivanti da un “complicarsi la vita da soli gratuitamente”, specie dopo che si era riusciti a scamparla una prima volta.
La voglia sembra esserci, concentrazione, calma e tranquillità nel giocare senza forzare ad ogni costo, no. Auguri a Bortolami, Gustard, Ongaro e Masi. Giovani interessanti (per questo livello, non iniziamo a incensarli come possibili salvatori di una nazionale che è un disastro) ce ne sono, e dando loro continuità e responsabilità secondo me possono venir fuori bei giocatori. Ieri buona partita di Lucchesi, e con le grandi sfortune che abbiamo avuto a tallonatore negli ultimi anni per addii forzati è una buona notizia…