Stanno facendo discutere le decisioni prese dagli arbitri durante due test match del weekend. Voi cosa ne pensate.
Nel fine settimana si sono giocate le sfide tra Inghilterra e Stati Uniti di rugby femminile e quella tra Galles e Australia in campo maschile. Due partite molto distanti tra loro, ma che si sono trovate accomunate da un gesto. Quello compiuto venerdì sera dall’americana Megan Rom e sabato pomeriggio dal gallese Alun Wyn Jones. Il primo è costato un cartellino rosso alla Rom, il secondo è passato inosservato a Cardiff. Due gesti che, a vederli nel video qui sotto, appaiono però identici.
1/2 HOW is this movement acceptable for men but not women? A ‘fend’ for @AlunWynJones but a red card for @USARugby’s Megan Rom!? I appreciate officials make different calls, but the gap is wide here #gendered @lucylomax16 @Rugbyworldmag @WorldRugby @ScrumQueens @EnglandRugby pic.twitter.com/Byrv40lnmK
— Harriet Orrell (@HarrietOrrell) 10 novembre 2018
Lo stesso gesto e’ costato un cartellino a Barbieri in pro14. Se questo e’ fallo forse il rugby ha preso una strada sbagliata
Sono daccordo ( per quello che può valere ) o si cambiano le regole del placcaggio o si fischia il fallo.
Sono anche di parte perchè il rugby solo sportellate non mi piace molto.
Questo è fallo tutta la vita. E quello sotto anche per l’eternità.
Per quanto non mi stua simpatico Farrell cerca di chiudere le braccia ma per il colpo non ci riesce.
AWJ alza il braccio all’altezza della propria ascella, quindi il placcaggio dovrebbe arrivargli sotto quella linea; se il placcatore se lo becca in faccia significa che ha tentato un placcaggio alto. In secula seculorum amen
Dettaglio: il placcatore e’ Foley che e’ 20-30 CM piu’ basso di Alu Wyn Jones….
ma non è vero che ci sono diversi pesi!